Where:
La ravioleria Sarpi, via Paolo Sarpi 27, 20124, Milano
Who:
Sara & MammaWhat: Ravioli cinesi (Dim Sum)
Why: … ne parlavano tutti, volevo assolutamente provarlo!
Ciao Gastronauti! Oggi è il turno di uno street food, la bella stagione è nell'aria e nei vari giretti può far comodo avere un posto dove poter
mangiucchiare qualcosa per strada. Siamo nel cuore della chinatown milanese, in
Paolo Sarpi, e il posto è… La ravioleria Sarpi.
Il concept: usare la carne della Macelleria Sirtori, la vetrina lì di
fianco, una Bottega Storica di Milano, aperta nel 1931 e fare, al momento, con una cucina che definirla a vista è riduttivo, dei
super freschi dim sum!
Questo locale sta andando per la maggiore, preparatevi quindi a fare un po’
di fila, ma tranquilli, il servizio è molto veloce, quindi la vostra attesa non
sarà eccessiva. Nel menù ci sono i dim sum di 3 tipi: maiale e verza, manzo e
zenzero, e vegetariani. Noi abbiamo provato quelli al manzo e quelli al maiale,
buonissimi! A gusto ho preferito il manzo, ma anche il maiale si difendeva
bene!
Nel menù c’è anche una crepes, anch’essa fatta sul momento, con un ripieno
di carne o di verdure. A vederla mi ha ispirato un sacco, al prossimo giro
(perché di sicuro ci sarà) non mancherò di provarla! Come anche proverò
sicuramente i “bao” della “nuova ravioleria Sarpi”, successiva apertura di
street food della prima Ravioleria.
Gastronauti’s tips & tricks: lo Street Food, come anche l’orientaleggiante, a
Milano dilaga. Se “Ghe Sem” vuole essere una versione un po’ più chic, questo
posto è invece super autentico. Il concept mi piace un sacco, sarà anche che
adoro i dim sum, ma secondo me il premio di street food del Gambero Rosso se lo sono proprio
meritato! La vaschetta di ravioli da 4 pezzi costa 3€ e la crepe 4€ o 4,5€.
La spesa è assolutamente proporzionata a uno street food. Paticolare carino? Propongono un sacchetto di ravioli crudi da 8 pezzi a 5€ per
poterli portare a casa e cuocerli in comodità. DA PROVARE? Il Gastronauta dice “se vi
piacciono i dim sum, non potete saltare questa tappa!”