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venerdì 21 luglio 2017

Sardegna in trasferta

Where: Cornaredo
Who: Sara, Maria Grazia, Gabriella
What: Sagra
Why: la sagra dei sardi è sempre un appuntamento gustoso!

Ciao Gastronauti, oggi vi racconto della festa dei sardi, appuntamento annuale che si tiene a luglio a Cornaredo, un paese in provincia di Milano. Questa sagra può essere una buona occasione per assaggiare un po’ di specialità sarde e provare qualcosa di nuovo. 


Ho accompagnato mia mamma e Gabriella ed essendo in 3 abbiamo potuto ordinare più cose assaggiando diversi piatti. Abbiamo iniziato con un polpo all’isolana, un’insalata di polpo con pomodorini e patate, condita con olio e aceto, un sapore delicato e un po’ diverso dal solito per via dell’aceto.


Abbiamo proseguito con i ravioli sardi al sugo, i culurgiones, io li avevo già provati da Sardina Innamorata, con una forma diversa. Il sapore qui è stato altrettanto buono e, consentitemelo, essendo una sagra anche molto più casalingo!


Ovviamente non potevamo farci mancare… il porceddu! Io personalmente non ne vado pazza, ma per un gusto mio, questo era ben cucinato e super tenero, tipica caratteristica del maialino sardo.


Abbiamo poi degustato una porzione di pecorino sardo, bello saporito e deciso che ci ha lasciate soddisfatte.
Abbiamo lasciato anche uno spazietto per il dolce…. Le mitiche seadas! Queste sono dei dolci tipici fritti ripieni di formaggio e serviti caldi con il miele… una goduria!!



Abbiamo accompagnato il tutto con un pochino di vino sfuso, dell’acqua e abbiamo ovviamente concluso con caffè e… ça va sans dire con un Mirto!

Gastronauti’s tips & tricks: per quest’anno la sagra è finita! E’ un appuntamento annuale che l’associazione culturale sarda Amedeo Nazzari replica a Cornaredo. E’ una sagra e quindi, come tale, aspettatevi i classici tavoloni in legno, il servizio un po’ lento, ma in fondo, è anche il bello delle sagre, altrimenti si andrebbe al ristorante, no?! Di buono c’è il prezzo, perché, per i piatti che vi ho descritto, alcuni erano anche due porzioni, abbiamo speso 22€ a testa.  DA PROVARE? Il Gastronauta dice “se volete degustare il cibo sardo segnatevi l’appuntamento della sagra di Cornaredo per il prossimo anno!”