Where:
Cornaredo
Who: Sara,
Maria Grazia, Gabriella
What:
Sagra
Why: la sagra dei sardi è sempre
un appuntamento gustoso!
Ciao Gastronauti, oggi vi
racconto della festa dei sardi, appuntamento annuale che si tiene a luglio a Cornaredo,
un paese in provincia di Milano. Questa sagra può essere una buona occasione
per assaggiare un po’ di specialità sarde e provare qualcosa di nuovo.
Ho accompagnato mia mamma
e Gabriella ed essendo in 3 abbiamo potuto ordinare più cose assaggiando diversi piatti. Abbiamo iniziato con un polpo all’isolana, un’insalata di polpo con
pomodorini e patate, condita con olio e aceto, un sapore delicato e un po’
diverso dal solito per via dell’aceto.
Abbiamo proseguito con i
ravioli sardi al sugo, i culurgiones,
io li avevo già provati da Sardina Innamorata, con una forma diversa. Il sapore
qui è stato altrettanto buono e, consentitemelo, essendo una sagra anche molto
più casalingo!
Ovviamente non potevamo
farci mancare… il porceddu! Io
personalmente non ne vado pazza, ma per un gusto mio, questo era ben cucinato e
super tenero, tipica caratteristica del maialino sardo.
Abbiamo poi degustato una
porzione di pecorino sardo, bello saporito e deciso che ci ha lasciate
soddisfatte.
Abbiamo lasciato anche
uno spazietto per il dolce…. Le mitiche seadas! Queste sono dei dolci tipici
fritti ripieni di formaggio e serviti caldi con il miele… una goduria!!
Abbiamo accompagnato il
tutto con un pochino di vino sfuso, dell’acqua e abbiamo ovviamente concluso
con caffè e… ça va sans dire con un
Mirto!
Gastronauti’s tips & tricks: per quest’anno la sagra è finita! E’ un
appuntamento annuale che l’associazione culturale sarda Amedeo Nazzari replica
a Cornaredo. E’ una sagra e quindi, come tale, aspettatevi i classici tavoloni
in legno, il servizio un po’ lento, ma in fondo, è anche il bello delle sagre,
altrimenti si andrebbe al ristorante, no?! Di buono c’è il prezzo, perché, per
i piatti che vi ho descritto, alcuni erano anche due porzioni, abbiamo speso
22€ a testa. DA PROVARE? Il Gastronauta
dice “se volete degustare il cibo sardo segnatevi l’appuntamento della sagra di
Cornaredo per il prossimo anno!”