What: Cucina Romana
“Siamo finalmente riusciti ad andare da Felice a Testaccio!”
E’ l’unica frase con cui mi sento di cominciare a scrivere! La filiale milanese
di questa istituzione romana ha aperto le porte nella capitale meneghina sul
finire del 2017. Come in tutti questi casi, i primi tempi la prenotazione era praticamente
impossibile. Lasciando passare l’effetto novità, siamo riusciti a prenotare un
tavolo.
Il menù propone quasi tutti i piatti tradizionali con
qualche rotazione e/o variante
giornaliera.
Noi eravamo in 7 ed abbiamo voluto iniziare con qualche
antipasto da dividerci, due carciofi alla romana, un involtino di melanzane,
due porzioni di puntarelle in salsa di acciughe ed un fritto di alici. Gustosi
tutti, qualcuno un po’ più tradizionale qualcuno un po’ meno.
Ci siamo poi dedicati ai veri protagonisti della serata, i
primi piatti! Abbiamo provato la cacio e pepe, veramente buonissima! La chicca
è che viene mantecata direttamente al tavolo dal cameriere proprio di fronte a
voi.
Abbiamo poi provato anche la matriciana, la carbonara e la
gricia, tutte saporite, gustose e con porzioni giuste.
Il locale
Il locale è un elemento che non mi ha convinto tanto quanto
la cacio e pepe. Il motivo è semplice: sono stata a Roma da poco e Testaccio è
un quartiere rustico, pieno di osterie e mi immaginavo, forse erroneamente, che
si fosse mantenuta anche qui questa atmosfera. Invece a Milano Felice è un vero
e proprio ristorante, con tavoli apparecchiati elegantemente, con un servizio
preciso e formale, tutto ciò che una vera osteria non è.
Il conto
Il conto si adatta alla tipologia di ristorante milanese,
avendo preso tutti un primo, antipasti misti, acqua caffè e un vino da 35€ a
bottiglia, abbiamo speso 32€ a testa.
Gastronauti tips
& tricks: il mio consiglio è se venite in questo ristorante, di
tralasciare antipasti o altro e di concentrarvi sui primi piatti. Provate la
cacio e pepe che è veramente degna di nota o uno degli altri primi disponibili
e non ve ne pentirete!