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lunedì 19 giugno 2017

Tartare & cocktail

Where: Crudo Milano, via Degli Assereto, 19, 20124, Milano
Who: Sara e Antonio
What: Tartare
Why: Cenetta in settimana

Ciao Gastronauti, oggi vi racconto di uno di quei locali del genere che sta prendendo piede a Milano, dove la cena viene proposta in accompagnamento a dei cocktail.
Il locale è “Crudo Milano”, situato tra Isola e il Palazzo della Regione. La vietta è abbastanza nascosta, uno di quegli angoli dove non sembra neanche di stare a Milano. All’ingresso c’è una ragazza molto solare che ci ha fatto accomodare nel dehor (elemento molto carino). Il menù è molto semplice e smilzo. Vengono proposti alcuni appetizers, delle tartare e poco altro.

Noi abbiamo scelto di prendere due antipasti, “Squiddy” delle seppie con verdure alla lemongrass e “B.A.M” delle bombette di Alberobello. Entrambi buoni, ma non indimenticabili.


Dopodiché abbiamo scelto di provare il piatto forte e quindi abbiamo provato 2 tartare diverse: io ho preso quella di manzo con il condimento classico (capperi, senape, ecc) e Antonio quella di salmone, servita sopra della fregola condita con pesto di zucchine. Le tartare erano molto buone e ben condite, servite con un’insalata abbondante e ben curata.

 
 
Parliamo ora dei cocktail: si può scegliere di prendere il cocktail che viene proposto in abbinamento alla tartare scelta (la combo). Per questi cocktail viene specificata solo la base alcolica, il resto sta allo chef! Noi abbiamo scelto entrambi i cocktail che erano suggeriti. Per quella di manzo viene proposta una base di gin, ed è arrivato un gin tonic, per quella di salmone la base proposta era “bollicine” ed è quindi arrivato un prosecco leggermente aromatizzato alla frutta.
Questa volta avevamo ancora spazio per un dolce, e abbiamo preso il salame di cioccolato (buono, fatto con il cioccolato come piace a me, e non con il cacao!) e una crostata al limone e fragole (questa un po’ troppo aspra, o meglio non adatta ad essere un dolce post cena).
Gastronauti’s tips & tricks: abbiamo voluto provare questo concept di cocktail + cena, a posteriori posso dichiarare tranquillamente che preferisco sempre un buon calice di vino mente mangio. I prezzi sono a mio parere un po’ alti, per quello che vi ho descritto (e due caffè) il conto è stato 72€. The Fork ci è venuto incontro con uno sconto. Le materie prime sono sicuramente buone ma la sensazione, almeno per me, rimane sempre più quella di aperitivo che di vera e propria cena, ma questa è solo la mia opinione! DA PROVARE? Il Gastronauta dice “lo consiglierei per provare solo
la combo (tartare + cocktail), considerandola quindi come una cena leggera, che nelle calde serate estive male non fa.”


--> Il gentile proprietario Massimo, mi ha segnalato che dalla nostra visita il menù è stato rinnovato, non sono più presenti gli assaggi e le tipologie di tartare sono cambiate. Che dire, siamo ancora più curiosi di riprovarlo! <--