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lunedì 10 settembre 2018

TRIPPA MILANO, una Signora trattoria

Where: Trippa Milano, Via Giorgio Vasari, 1, 20135, Milano
What: cucina mediterranea

Ciao Gastronauti, oggi siamo in un locale che volevamo provare da tanto tempo. Non è molto grande e l’attesa per cenare qui è lunga ma complice il mese di agosto, abbiamo trovato posto. Siamo in Porta Romana, da Trippa Milano, una trattoria calda, accogliente che vi farà sentire coccolati.
Insieme al menù vi verranno subito elencati i piatti del giorno e i fuori menù. Noi eravamo in 5 e ci è stato suggerito di iniziare con 5 antipasti da dividerci, così da farci un’idea della loro cucina. Siamo quindi partiti con dei piatti presenti sulla carta, in particolare il macco di fave con peperoni friggitelli e cipolla di tropea, la battuta al coltello di Fassona con nocciole e la melanzana ripiena con ragù di pecora. 

Tutto molto buono e saporito, sapori forti, decisi e ben costruiti, soprattutto la melanzana. Abbiamo poi scelto due piatti del giorno, il baccalà con sugo di nduja e la pancia di coniglio fritta con zucchine in pastella e una salsina a base di sambuco. Anche questi fuori menù ci hanno soddisfatto molto!
Abbiamo poi proseguito con delle altre portate, il vitello tonnato, che è uno dei loro piatti forti, i tajarin con ragù di coniglio e il diaframma di cavallo servito su crema di peperoni e cipolle stufate. Il vitello tonnato vale da solo una cena qui e anche il cavallo era morbido e saporito.



Abbiamo poi assaggiato diversi dolci, il tiramisù, una torta di carota e nocciole, una mousse al cioccolato con marmellata di fragole, e una torta di ricotta con composta di albicocche.
Il locale
Come vi accennavo il locale è molto accogliente, tavoli in legno, tovagliette, varie foto alle pareti, una classica trattoria, però curata anche nell’arredamento. I titolari sono uno più gentile e disponibile dell’altro, vi spiegheranno e consiglieranno nella scelta della vostra cena.
Il conto
Una cena con due portate e il dolce si aggira intorno ai 35/40€, la grossa differenza la fa il vino.
Gastronauti tips & tricks: avevo aspettative davvero alte su questo ristorante, come capita spesso in fondo quando si deve attendere a lungo prima di trovare posto. Le mie aspettative sono state più che soddisfatte, una cucina semplice, ben eseguita, che nella sua semplicità fa riscoprire piatti della tradizione in chiave moderna. Non è il classico locale milanese tutto fumo e niente arrosto, qui l’arrosto c’è e bello saporito aggiungerei! I Gastronauti ve lo consigliano di cuore e di “panza”.