Where: La perla d’oro, Via Vigevano
13, 20144, Milano
What: sushi
Ciao Gastronauti, oggi vi
raccontiamo di un sushi alla carta scoperto grazie a The Fork. Ormai la “Sushi
Mania” è inarrestabile. In mezzo ai tanti all you can eat, scadenti e non, oggi
vi vogliamo suggerire un ristorante che non applica questa formula.
Siamo in Via Vigevano, una via
pienissima di ristoranti. Vi avevamo già raccontato di Tokyo Table in questa via, proprio di fronte c’è la perla d’oro. Luci soffuse, tavoli ben
distanziati e un servizio molto attento e cortese.
Abbiamo deciso di partire con due
antipasti: un sashimi misto e un mix di ravioli al vapore. Il sashimi molto
buono, pesce fresco e con sapore e soprattutto una dose generosa! I ravioli
buoni, ma non eccezionali. Molto carina la presentazione colorata data dalla
diversità dell’impasto. I migliori per il mio gusto quelli al nero di seppia.
Abbiamo proseguito con selezione
di gunkan composta da sake ikura, salmon flowers, tuna flowers, zucchina ebi,
sake granchio. Molto ben fatti e saporiti.
Ci siamo poi divisi 5 uramaki: un
red tuna roll con tonno in salsa yuzu e tempura di gamberi; un mazara roll con
gambero rosso, pomodorini e avocado in salsa mediterranea, quest’ultimo molto
particolare, un sapore molto “italiano”. Non ho potuto resistere a un miami
beach con mango, pastella di tempura e tartare salmone, philadelphia. Un altro
classico scelto è stato amendoa roll con salmone, philadelphia e mandorle sulla
sommità. Abbiamo poi voluto assaggiare una varietà con il riso venere, molto
ben curata anche questa.
La cena è stata accompagnata da
un vino della casa bianco. Non eccezionale ma corretto rapportato al prezzo.
Gastronauti’s tips & tricks: Starete pensando, e quanto devo
spendere? Di sicuro di più che per un AYCE, però approfittate del The Fork
Festival sfruttando uno sconto del 50%! Noi abbiamo speso in due 62€ che senza
The Fork sarebbero stati 124€. Siamo usciti sazi, le porzioni degli uramaki
sono giuste. DA PROVARE? Il Gastronauta dice “Il mio consiglio, soprattutto se
siete alle vostre prime armi con il sushi, è di provare un posto come questo,
dove la qualità si sente e potrete apprezzare i grandi classici e osare con
qualche rivisitazione!”